AgID, Agenzia per l’Italia digitale, ha pubblicato la Guida dei diritti di cittadinanza digitale definita dal Codice dell’amministrazione digitale.
I diritti di cittadinanza digitali significano che chiunque può: accedere ai servizi online in maniera semplice, sicura e veloce (diritto all’uso delle tecnologie, Identità digitale, accessibilità di siti web e applicazioni mobili); acquisire rapidamente informazioni affidabili e/o esprimere chiaramente la propria esigenza, instaurando una comunicazione rapida e con pieno valore giuridico con la pubblica amministrazione alla quale ci si rivolge per un procedimento o un servizio (istanze telematiche, comunicazioni elettroniche, domicilio digitale); beneficiare di modalità di pagamento digitali che assicurino maggiore trasparenza e sicurezza (pagamenti con modalità informatiche).
La Guida - sottolinea l’AgID - ha lo scopo quindi di informare cittadini e imprese su strumenti e servizi disponibili e fornire una panoramica sulle norme che regolano e tutelano i diritti digitali.
Dal diritto all’uso delle tecnologie all’identità digitale, dall’accessibilità ai pagamenti elettronici, la Guida “vuole essere uno strumento utile per gli utenti che possono approfondire i propri diritti e per le amministrazioni che hanno la possibilità di svolgere un’azione di diffusione della stessa e di sensibilizzazione verso l’importanza di esercitare nel concreto il diritto alla cittadinanza digitale”. La Guida infine - spiega l’AgID - costituisce un documento in evoluzione, che si aggiorna sulla base delle modifiche normative che potranno intervenire ed essere rivista periodicamente in base all’evolvere dei diritti e degli strumenti di cittadinanza digitale.