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17 Settembre 2019

Libra: una minaccia per i governi e la banche centrali

Nel dominio digitale l'impero di Facebook non ha limiti. E' proprio questo che probabilmente spaventa alcuni governi, in special modo Francia e Germania, che nei giorni scorsi hanno emesso una comunicazione che riferisce: "Nessuna entità privata può detenere potere monetaria, che spetta di diritto alla sovranità nazionale". 

E' chiaro che gli stati e le banche centrali vedono Libra come una minaccia alla sovranità monetaria, perché la sua valuta potrebbe creare un network globale di poagamento e fornitura di servizi finanziari capace di superare confine statali e soprattutto le barriere di commissione, regolamenti e cambi di valute. 

Subito si è avuta la riposta di Facebook che assicura che la sua valuta non ha alcuna intenzione di minacciare la sovranità monitoria ma è al contrario agganciata a un paniere di valute esistenti in rapporto 1 a 1. I regolatori tuttavia non sono per niente convinti, e la cattiva reputazione di Facebook riguarda la sicurezza dei propri dati e della privacy sembra lasciar poche speranza all'ambizioso piano di Zuckerberg. 

Insomma, sembra che anche il colosso digitale più grande al mondo, trova difficoltà a muovere i propri passi fuori dal mondo virtuale che gli appartiene. Ma tutti sanno che non è mai facile bloccare l'avanzata della Sillicon Valley quando questa si è messa in marcia.