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3 Maggio 2022

La Lombardia prima Regione italiana nella corsa verso la Cashless Society

La Lombardia si conferma per il quinto anno consecutivo la prima Regione italiana nella corsa verso la Cashless Society, mentre Firenze si posiziona al primo posto tra le Città Metropolitane. E’ una delle evidenze che emergono dal Rapporto 2022 realizzato da The European House – Ambrosetti, “Verso un’Italia Cashless: le opportunità del Pnrr e i trend innovativi nel mondo dei pagamenti”.

Il Regional Cashless Index 2022 (RCI), lo strumento che monitora gli sviluppi cashless nelle diverse Regioni italiane, conferma ancora il primato della Lombardia (con un punteggio pari a 6,70 su una scala crescente da 1 a 10), seguita dal Piemonte (6,50) e dalla Toscana (6,30). Il podio dell’RCI 2022 vede quindi l’ingresso del Piemonte (nell’edizione precedente al 4° posto) e l’uscita dell’Emilia-Romagna (nell’edizione precedente al 3° posto), mentre - si legge nel Rapporto - si confermano nelle ultime 2 posizioni il Molise (4,42) e la Basilicata (4,06). Nel Rapporto si nota, inoltre, che il gap tra la prima e l’ultima Regione ammonta quest’anno al 39,4%, in aumento di 3,4 punti percentuali rispetto all’RCI 2021, dopo essere calato di 4,6 punti percentuali nell’edizione precedente.

“Le performance positive delle Regioni sono trainate principalmente dalle proprie Città che - si sottolinea nel Rapporto - hanno un peso rilevante sull'economia e che sono l'ambito di elezione per lanciare sperimentazioni e costruire buone pratiche "dal basso" da fare scalare a livello nazionale”. La classifica finale del Metropolitan Cities Cashless Index 2022 mostra Firenze al 1° posto della classifica (con un punteggio di 7,1 su una scala crescente da 1 a 10), superando Milano (1° in entrambe le edizioni precedenti) che si trova nella presente edizione al 2° posto (5,83). Al terzo posto si trova invece Genova (5,76), che ha superato nella presente edizione sia Roma che Bologna. Con l’eccezione di Cagliari, che si trova in 7° posizione (mantenendo il posizionamento della precedente edizione), le ultime sei posizioni sono occupate tutte da Città Metropolitane situate nel Sud Italia o nelle Isole, “evidenziando la maggiore necessità di orientare politiche attive di diffusione dei pagamenti digitali in specifici territori del Paese”.

Se il distacco tra Lombardia e Basilicata, migliore e peggiore Regione del Regional Cashless Index, è pari al 39,4%, lo stesso distacco tra Firenze e Bari, migliore e peggiore Città del Metropolitan Cities Cashless Index raggiunge il 63,3%. Come per il Regional Cashless Index, anche in questo caso - si sottolinea nel Rapporto - si evidenzia un peggioramento rispetto alla precedente edizione (+0,6 punti percentuali) dopo il miglioramento che si era verificato nell’edizione precedente (-3,2 punti percentuali).