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31 Maggio 2023

eCommerce B2c di prodotto in Italia a 35,2 miliardi (+8% sul 2022)

Nel 2023 gli acquisti online di prodotto valgono circa 35,2 miliardi di euro, +8% rispetto al 2022. Lo afferma l’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano.

La maggior parte di questo incremento “è spiegato dall’inflazione: in alcuni comparti, primo fra tutti il Food&Grocery, i volumi online registrano un effettivo calo nel 2023. In secondo luogo, c’è molta incertezza sulla reale capacità, da parte di diversi merchant, di raggiungere questo target, dati i risultati non sempre rosei conseguiti nel primo trimestre 2023 e l’incertezza di contesto. Rimane stabile il tasso di penetrazione dei prodotti: l’incidenza dei consumi online sui consumi totali è, anche nel 2023, pari all’11%”, si legge in un comunicato stampa.

Tra i settori rappresentativi del Made in Italy, l’Abbigliamento cresce dell'11% rispetto al 2022 e raggiunge un valore di 5,8 miliardi di euro. La categoria Beauty&Pharma raggiunge i 2,4 miliardi di euro, +10% rispetto al 2022. L’Arredamento cresce del 6% e tocca quota 4,1 miliardi di euro. Il Food&Grocery si ferma invece a +1% sul 2022 e vale 4,4 miliardi di euro. “In questi primi mesi del 2023, in Italia, osserviamo un eCommerce di prodotto caratterizzato da luci e ombre”, ha dichiarato Valentina Pontiggia, Direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano “Luci perché l’online continua a crescere, anche se in modo più controllato rispetto agli ultimi anni, e ha assunto ormai una rilevanza tale da essere considerato centrale e indispensabile per lo sviluppo futuro del Retail. Ombre perché sono tante le sfide da affrontare nel prossimo futuro, dagli effetti dell’inflazione alla forte variabilità dei volumi, anche a seguito della ripresa totale dell’attività dei negozi”.

“Ci troviamo in una fase di consolidamento del ruolo dell’online nell’acquisto di prodotti in Italia: sebbene gli italiani stiano progressivamente ritornando a frequentare i negozi fisici, non sono disposti a rinunciare a quei servizi a cui si sono abituati acquistando online durante i lunghi periodi di lockdown, come la possibilità di ricevere a casa un prodotto in tempi brevi o di restituirlo facilmente”, ha affermato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm.