“I progetti del PNRR generano una forte necessità di formare figure professionali che, attraverso una collaborazione sempre più stretta fra scuola e ITS prima, e tra privato e pubblico poi, abbiano nel proprio bagaglio di conoscenze le nuove competenze digitali: Cybersecurity, Cluod Computing, Big data, intelligenza artificiale, AI, transizione green. Come abilitatori e creatori di servizi, gli attori delle Telecomunicazioni rappresentano il principale alleato per la pubblica amministrazione, soprattutto per orientare il sistema educativo verso l’innovazione e le competenze a prova di futuro”. Lo ha detto Laura Di Raimondo, Direttore generale di ASSTEL (Assotelecomunicazioni, aderente a Confindustria) durante il Convegno al Forum PA, “Quali competenze e nuove professionalità per una PA capace di dialogare con il sistema delle imprese”.

I nuovi corsi per la sicurezza informatica rappresentano per Di Raimondo “una grande opportunità legata alla legge di riforma degli ITS e al finanziamento straordinario ad essi dedicato previsto dal PNRR. L’innalzamento qualitativo e quantitativo delle competenze professionalizzanti presenti nel nostro Paese è un fattore indispensabile per la produttività e l’innovazione delle imprese e della PA. Più occupazione di qualità grazie a un buon orientamento e formazione permanente. Questa è la vera sfida per formare i profili tecnico-specialistici di cui l’Italia ha bisogno per le sfide della transizione digitale e sostenibile».

"Nello spirito che caratterizza il PNRR e l’Agenda 2030, siamo consapevoli - ha aggiunto - che per raggiungere gli obiettivi europei è necessaria una collaborazione fattiva, un’alleanza forte tra pubblico e privato".