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15 Gennaio 2019

Aprire il conto con un selfie!

In un mondo sempre più digitale, smart e iperconnesso, in cui basta un semplice tocco per completare un acquisto, lo sportello bancario sembra un concetto ormai superato, un luogo destinato a mutare, e forse, un domani a essere dimenticato.

Nel calderone dell’innovazione di un mondo sempre più hi-tech è nata qualche anno fa N26, la startup fintech da tenere d’occhio. Berlinese di nascita, internazionale di adozione, è stata la prima startup ad aver ottenuto una licenza per operare come banca in tutta Europa dalla Federal Financial Supervisory Authority (BaFin) e la European Central Bank.

Niente filiali, niente intermediari, niente code agli sportelli, una vera e propria rivoluzione del concetto di banca come luogo fisico.

Modelli del genere erano già presenti in Italia, come Ing Direct o Fineco, ma quello che caratterizza N26 sono altri aspetti: la possibilità di fare tutte le operazioni di apertura e chiusura tramite app, la totale mancanza di costi di attivazione o di mantenimento del conto corrente.

Infine la possibilità di aprire un conto corrente tramite un autoscatto, un semplice selfie. Il software di identificazione IDnow, la vera chicca di N26, è capace, tramite intelligenza artificiale, di riconoscere volti e passaporti, estromettendo completamente il buon operatore bancario.

Dopo aver sbaragliato velocemente la concorrenza e aver conquistato i cuori dei trentenni europei, N26 si appresta a sbarcare negli Stati Uniti, un mercato proficuo e da sempre aperto nei confronti delle transazioni online.