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18 Settembre 2019

Pagamenti digitali - un miliardo di transazioni entro il 2022

Il volume delle transazioni effettuate con sistemi di pagamento elettronico è destinato a salire notevolmente, anche e soprattutto grazie alla spinta dei mercati emergenti:  l’Asia (+32%) l' Europa centrale, Medio Oriente e Africa (+19%).

Secondo un recente report di Capgemini si stima che entro il 2022 verrà sfondato il muro del miliardo di transazioni no-cash a livello globale, con un tasso di aumento annuale medio del 14%. La previsione è che ben presto i mercati emergenti detteranno e definiranno il panorama globale dei pagamenti in termini di innovazione, capacità di gestione delle transazioni e trend di settore: nel 2017 questi mercati hanno rappresentato il 35% della crescita globale ma questa quota è destinata a salire al 50% nei prossimi anni. Tra i principali contribuenti troviamo la Russia, dove le transazioni non-cash sono cresciute del 40% nel 2017, seguita da India (39%) e Cina (35%).

Nei mercati più stabili, tra cui Asia-Pacifico, Europa e Nord America la musica è diversa. Questi Paesi hanno registrato un tasso di crescita più stabile attestatosi al 7%. A livello globale, il volume delle transazioni non-cash è aumentato del 12% nel periodo 2016-2017, raggiungendo i 539 miliardi di euro. Le carte di debito sono state lo strumento di pagamento che ha registrato il maggior numero di transazioni, con un incremento del 17% nel 2017. Ma negli ultimi tempi sembrano essere le nuove tecnologie, come gli smartwacht, a trainare i pagamenti alternativi al contante.