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17 Gennaio 2020

Pagamenti digitali: il futuro è “biometrico”

 pagamenti elettronici stanno ormai diventando sempre più utilizzati anche in Italia. E a seguito delle disposizione della Legge di bilancio 2020, l’uso delle transazioni elettroniche dovrebbe subire una spinta.  A tal proposito Juniper Research ha rilasciato alcune stime sul mercato dei Pos contactless: entro il 2024 – prevde la società di analisi – questi dispositivi supereranno ben 161 milioni unità in crescita rispetto ai 78 milioni nel 2019, diventando di fatto quelli più utilizzati con il 94% di tutti i Pos in uso.

Secondo la ricerca la crescita sarà in gran parte guidata dalla distribuzione di terminali Pos contactless distribuiti negli Stati Uniti e dal crescente utilizzo dei pagamenti contactless in alternativa a quelli in contanti in particolar modo nei mercati emergenti. Questa tipologia di transazioni sta peraltro spostando sempre più la liquidità in diversi mercati. La ricerca evidenzia che il valore medio per transazione crescerà da meno di 19 dollari nel 2019 a oltre 23 dollari nel 2024, grazie ai pagamenti mobili e all’aumento dell’emissione di carte contactless in crescita negli Stati Uniti.

Ma il dato ancora più interessante emerso dallo studio è che i terminali di pagamento biometrici, in cui i pagamenti sono autorizzati sul dispositivo, stanno guadagnando sempre più terreno nei mercati emergenti. Addirittura, si prevede che i valori delle transazioni globali per i terminali dotati di biometria aumenteranno da 84 milioni di dollari nel 2019 a ben 254 milioni nel 2024; tutto questo grazie alla spinta data dalla diffusione dei pagamenti biometrici in India e in Cina.