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15 Febbraio 2019

I pagamenti digitali e la mobilità

Macchine che parcheggiano da sole, metro senza conducente, bus elettrici, la mobilità è uno dei grandi settori destinati a mutare grazie all’avvento delle nuove tecnologie. Ma il futuro della mobilità non si esaurisce qui.

Un prezioso contributo all’industria dei trasporti, con ricadute importanti sulla mobilità urbana, sta arrivando dal mondo dei pagamenti digitali. A rilevarlo un recente studio dell’Osservatorio Acquisti Nexi che evidenzia come nel 2018 i pagamenti tramite carte di credito e app, effettuate dagli italiani, nel settore degli spostamenti in città hanno raggiunto un valore di 246 milioni di euro.

In cima la classica i servizi di trasporto pubblico oggi acquistabili tramite un semplice sms, un app o pagando comodamente con la propria carta contactless direttamente ai tornelli della metro. Piccoli accorgimenti ben apprezzati dalla fiumana di pendolari che ogni giorno prende d’assalto la capitale lombarda. Quotidianamente sono oltre dieci mila le persone che scelgono di entrare in metropolitana milanese appoggiando la propria carta sui tornelli della metro anziché obliterare il biglietto acquistato con fatica alle stracolme biglietterie.

Poi c'è il car sharing, un universo in rapidissima espansione a cui di recente si è accostato l'ecologico bike sharing. Un giro di affari che nello scorso anno ha avuto una crescita del 157%: un dato che non stupisce se si punta un occhio alle strade delle metropoli italiane ormai colme di auto rosse con le insegne gialle; o sui marciapiedi, ormai disseminati di biciclette gialle o arancioni.

Un nuovo modo di attraversare e vivere la città che deve la sua fortuna in primis allo sviluppo dei nuovi servizi di pagamento digitali, che consentono di pagare il noleggio di questi mezzi anche per brevi distanze e periodi di tempo molto esigui.

Ultimi ma non ultimi i vecchi taxi, tornati oggi a nuova vita grazie alle differenti app con cui è possibile prenotare facilmente una corsa senza dover più attendere le macchine bianche ai margini della strada.

L’evoluzione dei pagamenti digitali sembra quindi destinata ad impattare radicalmente il futuro della mobilità urbana.