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24 Maggio 2022

G7 in Germania, la dichiarazione dei Ministri del digitale

Si è tenuta il 10 e 11 maggio 2022 a Düsseldorf, sotto la Presidenza tedesca, la riunione dei Ministri del digitale del G7. Al termine della riunione è stata adottata la Dichiarazione Ministeriale sulla digitalizzazione. La Dichiarazione riconosce la necessità di “una trasformazione digitale responsabile e inclusiva che affermi i valori delle società democratiche aperte e l’importanza del digitale nel favorire la sostenibilità e facilitare la libera circolazione di dati”, si legge sul sito del ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale.

I Partner G7 - si legge sul sito del ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale - condannano l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, come violazione della legge internazionale e riconoscono l’importanza della resilienza contro gli attacchi cibernetici. Si impegnano a portare avanti gli sforzi per mantenere “un Internet libero, globale, aperto, interoperabile, affidabile e sicuro che supporti l'innovazione e rafforzi il rispetto dei valori democratici e dei diritti umani universali, riaffermando l’opposizione a misure che possano minare questi valori e diritti”; riconoscono “il crescente fabbisogno energetico per l’uso delle tecnologie digitali e si impegnano a condividere buone pratiche per l'efficientamento energetico”; ribadiscono la necessità che lo sviluppo di standard tecnici continui a essere sostenuto da “trasparenza, partecipazione, pertinenza” e che il processo decisionale sia in linea con l'accordo del WTO su “Technical Barriers to Trade” (TBT); sulla base della Dichiarazione di Roma dei Leader del G20, confermano il loro impegno per identificare comunanze e complementarità ed elementi di convergenza per garantire tra gli esistenti approcci regolamentari per garantire il flusso di dati con fiducia; con
l’adozione del G7 Action Plan for Promoting Data Free Flow with Trust, si impegnano a rafforzare le basi per il Data Free Flow with Trust (Libero flusso dei dati con fiducia); riconoscono la necessità di individuare strumenti efficaci della politica di concorrenza in vista degli sviluppi delle tecnologie e dei mercati digitali e di aggiornare i quadri normativi e di concorrenza per integrare o adeguare gli strumenti di politica della concorrenza esistenti; si impegnano a proteggere i cittadini online, in particolare quelli più vulnerabili, invitando piattaforme e altre società pertinenti a rispettare le regole esistenti e rafforzare le loro misure volontarie per promuovere un ambiente online sicuro, che rispetti i diritti umani e le libertà fondamentali; riconoscono l’importanza di promuovere l’uso di documenti elettronici trasferibili (Electronic Transferable Records) per facilitare il commercio internazionale, e a portare uno scambio di informazioni e buone pratiche sul loro uso.

Durante la prima giornata dei lavori, il 10 maggio, i Ministri hanno adottato la Dichiarazione sulla cyber-resilienza delle infrastrutture digitali in cui hanno sottolineato il ruolo centrale della cyber resilienza e sicurezza delle infrastrutture digitali anche in riferimento alla guerra in Ucraina. Nel corso del suo intervento, il Ministro Colao ha ribadito la ferma condanna nei confronti dell’aggressione russa in Ucraina, sottolineando la necessità di rafforzare le politiche sulla cyber sicurezza e la resilienza agli attacchi informatici. Colao ha indicato inoltre il Meccanismo di Risposta Rapida del G7 (RRM) come strumento efficace per proteggere le nostre democrazie dalle interferenze e dalla disinformazione online.