ITA / ENG

News

31 Marzo 2020

Coronavirus, la Cina disinfetta le banconote

La banca centrale cinese ha deciso di disinfettare le banconote e di metterle in quarantena. Ha anche chiesto alle banche di ripulire le superfici frequentemente toccate da clienti, come le macchine ATM, con disinfettanti. Non ci sono evidenze scientifiche che le banconote siano un vettore del Covid-19, ma l’intervento è stato deciso nell’ambito degli interventi di contrasto alla pandemia da Coronavirus.

“A me sembra - ha spiegato in un’intervista a Il Sole 24 Ore Gianni Rezza, direttore malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità - una misura eccessiva non basata su prove scientifiche e mi chiedo anche quanto sia fattibile. Direi che per proteggersi è comunque sufficiente adoperare la misura più importante che possono utilizzare tutti per difendersi da ogni virus, quella di lavarsi bene le mani”. Il consiglio per evitare possibili contaminazioni, quando si toccano i soldi che passano di mano con frequenza, come altri oggetti, è quindi quello di lavarsi molto bene le mani. Per abbassare i rischi Francesco Luongo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino, spinge sui pagamenti digitali. Invita, quindi “ad usare, per gli acquisti, bancomat, carte di credito e comunque pagamenti digitali per ridurre il rischio di contatto e diffusione del virus”.