Milano, città sempre più digitale. E’ quanto emerge dal Booklet Smart City, realizzato da Assolombarda e EY, che misura come si colloca Milano nel confronto con Amsterdam, Barcellona, Berlino, Monaco e Parigi relativamente ad alcune dimensioni della città intelligente. Nel confronto si sottolinea come queste città si muovono per fornire servizi sempre più all’avanguardia e a misura del cittadino. Ad esempio, sono ormai online i principali servizi anagrafici e di impresa e si è raggiunto un buon livello di innovazione dei pagamenti digitali in ambito turismo e mobilità.

Gli indicatori relativi alla bigliettazione del TPL e dell’ambito turistico e culturale (ticketing online per musei e monumenti e gestione digitale dei pass turistici) “mostrano un buon livello di innovazione a Milano e in tutte le città del benchmark e qualche avanzamento rispetto all’anno scorso”, si sottolinea nel rapporto, giunto alla sua quinta edizione. Infatti da quest’anno anche Barcellona consente l’utilizzo delle carte di credito come titolo di viaggio, seguendo Milano già tra le prime in Europa da alcuni anni e anche Monaco che ha introdotto la convalida contactless per i biglietti dei mezzi pubblici. Amsterdam fa passi in avanti perché offre tutte le modalità di pagamenti digitali a parte l’utilizzo delle carte di credito come titolo di viaggio. Si fa comunque notare che alcune innovazioni “sono condizionate dalle caratteristiche di erogazione dei servizi nelle singole città: ad esempio, la presenza o meno dei tornelli nelle metropolitane condiziona la necessità di convalida contactless dei biglietti emessi digitalmente, così come l’esigenza di moltiplicare i mezzi di pagamento dei biglietti TPL viene meno se l’autista dei bus svolge anche la funzione di bigliettaio o se ci sono erogatori automatici di biglietti a bordo".