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8 Luglio 2019

Anche il Monopoli diventa Cashback

La vita senza contanti è ormai una realtà in molti paesi del mondo, dove i sistemi digitali di pagamento vengono preferiti alle buone vecchie banconote. Il trend è così evidente che ha preso piede anche nel mondo ludico. A luglio infatti negli Stati Uniti sarà messa in commercio la versione cashless del Monopoly: il famosissimo gioco da tavolo, che per anni ha catturato intere generazioni introducendole al capitalismo e all’uso delle banconote, sta per cambiare definitivamente.  Le finte banconote del gioco infatti sono state sostituite da un banchiere elettronico che spinge i giocatori a prendere confidenza con un mondo totalmente cashless.

Le regole del gioco di questo Monopoly digitale rimangono quelle di sempre: l’acquisto di terreni e la costruzione di proprietà con l’obiettivo di conquistare tutto e mandare in fallimento gli altri giocatori non cambiano. Stavolta, però, le mire economiche dei giovani imprenditori dovranno concretizzarsi senza le banconote, che negli anni hanno creato il legame col contante per milioni di adolescenti. Il cambiamento più evidente sarà un cilindro intelligente che riconosce le voci dei partecipanti, posizionato al centro del tabellone, chiamato “Voice Banking”. Questa nuova tecnologia, per quanto a scopo puramente ludico, entrerà con prepotenza nell’immaginario di generazioni che probabilmente avranno poco o nessun contatto col contante.

Questo cambio concettuale del gioco è giustificato dalla celerità con cui i pagamenti digitali si stanno imponendo nei diversi Stati, anche se a velocità diverse. Nel nostro paese, infatti, il contante rimane il primo strumento di pagamento utilizzato (oltre il 50% in termini di transato e circa l’80% delle transazioni), nonostante la crescita dei pagamenti elettronici (arrivati a 240 miliardi di euro nel 2018, in crescita del 9%, secondo le stime dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce).